El 25 de gener [Italian translation]
El 25 de gener [Italian translation]
Secondo i pastori dell’ultimo villaggio
alla fine degli orti ci sarebbero dei pini,
dopo quei pini un oliveto
e infine, tre strade.
Hanno svoltato al bivio e si è aperta una radura
e hanno ordinato agli uomini di riposare.
Nell’oliveto i tre re si separano
e si stringono la mano.
Melchiorre alza il capo e vede la montagna
che prima dell’imbrunire bisogna attraversare
e si terge il sudore col bordo del mantello
sporco di fango.
E non vuole pensare che gli manchino le forze
e neanche vi immaginate quanto si adira quando,
bevendo al fiume, trova solo la faccia
di un uomo grande.
Il re dà l’ordine di suonare il corno
pensando a quelli che, poco prima,
gli baciavano lo scudo e consegnavano le armi
inginocchiati.
Dall’alto del cammello getta un grido il re nero,
che qualche bravo soldato faccia il favore
di alzare il culo da terra e di fare un rapido conto
delle razioni di pane.
Qualcuno attraversi il bosco e trovi una barca!
Qualcuno prima di mettersi a dormire col braccio disteso
osservi come le dita a poco a poco ritagliano
l‘acqua del mare!
Qualcuno vada a palazzo e porti una donna,
raccolga delle rose e gliene porga un mazzo!
Baldassarre ha il desiderio che gli scorre nelle vene
come se fosse sangue.
Gaspare può sentire puntati sulla sua spalla
gli occhi di alcuni paggi che stanno aspettando
un momento d’attenzione, magari una mano alzata,
un ordine reale.
Uno degli uomini canta in mezzo a un cerchio
con la voce più dolce che abbiate mai sentito
una canzone antica che anche il re canticchia
a bocca chiusa.
Il paggio più vecchio si gira e commenta
guardando un attimo di sbieco verso il cielo:
“non sembra vero come vivevamo bene
inseguendo una stella”.
- Artist:Manel
- Album:El 25 de gener (2010)