Il giorno del mio compleanno lyrics
Il giorno del mio compleanno lyrics
7 e mezza, è chiaro che già la luna ha cambiato umore
E l'amore rimane sospeso tra buio e ricordi di un giorno di merda
Che ieri è tornato a dormire, ad aspettare un infarto
Non credo qualcuno potrebbe far festa!
Il giorno del mio compleanno
Per prima cosa decidemmo di finire
Tutta la pasta che avevamo in casa
I miei amici mangiarono in fetta
Ero al telefono e non mi lasciarono nemmeno un boccone
Asciugai l'insalata che non era stata ancora stata condita
La girai con le dita, l'asciugai con le dita
L'asciugai, la girai, l'asciugai, la girai, l'asciugai
Con le dita
Ci misi dentro tutto quello che era rimasto
Mi chiesi cos'era quella bianca e sporca diavoleria
Che non sapeva di niente e faceva schifo anche al cazzo
E non sapevo cos'era, non sapevo cos'era
Non sapevo cos'era, non sapevo cos'era
Me me la mangiai lo stesso, perché avevo fame
Avevo fame, avevo fame, avevo tanta, tanta fame chimica
Anche di quella bianca e sporca diavoleria
Dammelo, dammelo, dammelo, dammelo...
7 e mezza, è chiaro che già la luna ha cambiato umore
E l'amore rimane sospeso tra buio e ricordi di un giorno di merda
Che ieri è tornato a dormire, ad aspettare un infarto
Non credo qualcuno potrebbe far festa!
Tu dammi spago che ti lego a me
Tu dammi lo spago che ti lego a me
Tu dammi lo spago, lo spago
Lo spago, lo spago... che ti lego a me!
A un certo punto mi accorsi
Che non ero mai stato tanto felice
E i fiori che avevo colto nei campi di mezzo mondo
Erano già tutti quanti appassiti
Mi tolsi le scarpe e ammirai il loro sozzo candore
Tra le stelle e gli archi di un inutile pavimento bagnato
Cominciai a vomitare
E i raggi dell'arcobaleno decisero di venirmi a trovare
Furiose schegge di savità attrezzata
Tutto questo a un solo passo dal mio scettro
Un giorno sarò Re, un illuminato Re
Un giorno sarò Re, un illuminato Re
Dammelo, dammelo, dammelo, dammelo...
7 e mezza, è chiaro che già la luna ha cambiato umore
E l'amore rimane sospeso tra buio e ricordi di un giorno di merda
Che ieri è tornato a dormire, ad aspettare un infarto
Non credo qualcuno potrebbe far festa!
- Artist:Marta sui tubi
- Album:Muscoli e dei (2003)