L'ultima onda lyrics
L'ultima onda lyrics
Un uomo stava lì nel suo sonno pesante
Un ronzio d'api lo cullava
Un vento scalpitante nitriva alla finestra
Tra foglie e fogli galoppava
La mano di una donna, sfiorando la sua spalla
Discretamente lo svegliava
Era un sogno davvero, era davvero bella
Mentre negli occhi lo guardava
E adesso stava lì accanto alla ragazza
Montando il vento a briglia sciolta
Ma che razza di uomo, ma che uomo di razza
Che cavaliere di una volta
I gabbiani lanciano coltelli al sole che sprofonda
Lentamente in mare, fino all'indaco dell'ultima onda
Lui che tutto questo ancora non lo aveva visto
Stava sulla spiaggia a naso in su vicino a lei
Seduta sulla luna soffiava ad una ad una
Tutte le stelle su di lui
Ridevano di tutto, fino a tirar mattina
Dimenticando i tempi bui
Il pavimento e il tetto eran la terra e il cielo
E le stagioni l'orologio
Niente faceva male, l'inverno era gentile
Fioccava neve adagio adagio
Ma è meglio aver paura che non aver coraggio
Chissà se un giorno imparerai
A riconoscermi, a chiedermi un passaggio
E in quali trappole cadrai
I gabbiani lanciano coltelli al sole che sprofonda
Lentamente in mare, fino all'indaco dell'ultima onda
Lui che tutto questo ancora non lo aveva visto
Stava sulla spiaggia a naso in su vicino a lei
Forse fra mille anni cavalcherai ancora
Un vento imprevedibile
Sarai un soldato umile, senza fissa dimora
Agile, forte e fragile
Ma io starò al tuo fianco, questa è la mia ragione
Tu sai che fartene di me
Sarò il tuo paio d'ali oppure il tuo bastone
Stammi vicino adesso che...
I gabbiani lanciano coltelli al sole che sprofonda
Lentamente in mare, fino all'indaco dell'ultima onda
Lui che tutto questo ancora non lo aveva visto
Stava sulla spiaggia a naso in su vicino a lei
- Artist:Sulutumana
- Album:Angeli a perdere (2004)