La rondine [libretto] [English translation]

Songs   2024-11-24 09:19:03

La rondine [libretto] [English translation]

PERSONAGGI

MAGDA ..............SOPRANO

LISETTE ........... SOPRANO

RUGGERO ........... TENORE

PRUNIER ........... TENORE

RAMBALDO .......... BARITONO

PERICHAUD ......... BARITONO

GOBIN ............. TENORE

CREBILLON ......... BASSO

YVETTE ............ SOPRANO

BIANCA ............ SOPRANO

SUZY .............. MEZZOSOPRANO

IL MAGGIORDOMO .... BASSO

UN CANTORE ........ SOPRANO

UN GIOVANE ........ SOPRANO

UNA GRISETTE ...... SOPRANO

PRIMA DONNINA ..... SOPRANO

SECONDA DONNINA ... SOPRANO

Borghesi, Studenti, Pittori, Signori e Signore eleganti, «Grisettes», Fioraie,

Danzatrici, Camerieri.

A Parigi, nel secondo impero.

ATTO I

– Un salone in casa di Magda, a Parigi –

YVETTE

(ridendo)

Ah! No! no!

BIANCA

Non dite questo!

PRUNIER

Signore! Vi contesto

il dritto di rider!...

YVETTE

E noi quello

di parlare sul serio!

PRUNIER

È pura verità!

MAGDA

(avvicinandosi)

La verità sarebbe?...

PRUNIER

Una cosa assai grave:

A Parigi si ama!

Imperversa una moda

nel gran mondo elegante:

L'amor sentimentale!

LISETTE

(interrompendo)

Amor sentimentale?...

Ma non dategli retta!

Storie!...Si vive in fretta:

"Mi vuoi?" "Ti voglio"...È fatto!

PRUNIER

(a Magda)

Il suo contegno mi ripugna!

MAGDA

(benevola)

Poeta, perdonate!...In casa mia

l'anormale è una regola...

(a Lisette)

Tu, via!

LISETTE

(inclinandosi)

Io ritorno al mio servizio

se del mio giudizio

non si sa che far!

(esce)

MAGDA

(a Prunier)

Dunque...raccontavate?...

PRUNIER

Che la moda è romantica:

sguardi amorosi

strette furtive,

baci, sospiri

ma niente più!...

YVETTE, BIANCA, SUZY

(a Prunier)

Amore! - O cielo!...Svengo!...

Io struggo!...Cedo!...Muoio!...

Illanguidisco Tutta! Consolami, poeta!

Assistimi fortuna!...Dammi un chiaro di luna...

e un verso del Musset!...

MAGDA

(interrompendo)

Non scherzate!...

PRUNIER

(con sorpresa, a Magda)

Che c'è?

La moda v'interessa?...

MAGDA

Può darsi!...Continuate.

PRUNIER

La malattia...

diciamo epidemia...

meglio è dire follia,

fa grande strage

nel mondo femminile!...

(Tutte si avvicinano)

È un microbo sottile

che turbina nell'aria?...

Ci prende di sorpresa

e il cuor non ha difesa?...

TUTTE

(comiche)

È un microbo sottile

che turbina nell'aria?...

Ci prende di sorpresa

e il cuor non ha difesa?...

PRUNIER

Nessuno può salvarsi

tanto è oscura l'insidia!...

TUTTE

Nessuna?

PRUNIER

Nessuna!

TUTTE

Nessuna!...

PRUNIER

(grave)

Nessuna!...Anche Doretta...

TUTTE

Doretta? E chi sarebbe?...

PRUNIER

La mia nuova eroina:

una cara donnina

che fu presa dal male

e immortalai tal quale

nell'ultima canzone...

TUTTE

La vogliamo sentire!

PRUNIER

(ironico)

Ne potreste soffrire!

TUTTE

Non fatevi pregare!

MAGDA

Vi impongo di cantare!

(volgandosi al gruppo degli uomini)

E voi laggiù, silenzio!

(con esagerata solennità)

Il poeta Prunier,

gloria della nazione,

degna le nostre orecchie

d'una nuova canzone!

RAMBALDO

(alzandosi)

Argomento?

PRUNIER

L'amore!

RAMBALDO

(sedendosi)

Il tema è un po' appassito!

MAGDA

L'amore è sempre nuovo!...

(a Prunier)

Su, poeta!

PRUNIER

Mi provo!

Chi il bel sogno di Doretta

poté indovinar?

Il suo mistero nessuno mai scoprì!

Un bel giorno, il re la bimba

volle avvicinar:

- Se tu a me credi

se tu me cedi,

ti farò ricca!

Ah! creatura!

Dolce incanto!

La vana tua paura,

il trepido tuo pianto

ora sparirà!

- No! mio sire!

No, non piango!

Ma come son, rimango,

che l'oro non può dare

la felicità!

(Magda si avvicina a Prunier)

MAGDA

Perché non continuate?

PRUNIER

Il seguito mi manca:

se voi l'indovinate

vi cedo la mia gloria!

MAGDA

La conquista mi tenta,

e la semplice istoria!...

(sedendosi al piano)

Chi il bel sogno di Doretta

potè indovinar?

Il suo mistero come mai finì?

Ahimè! un giorno uno studente

in bocca la baciò

e fu quel bacio

rivelazione:

fu la passione!...

Folle amore!

Folle ebbrezza!

Chi la sottile carezza

d'un bacio così ardente

mai ridir potrà?...

TUTTI

(sottovoce)

Deliziosa!...

MAGDA

(con ardore)

Ah! mio sogno!...

Ah! mia vita!...

TUTTI

È squisita!...

MAGDA

Che importa la ricchezza

se al fine è rifiorita

la felicità!

O sogno d'or

poter amar così!...

PRUNIER

(a Magda)

Ai vostri piedi

tutte le grazie della Primavere!

MAGDA

(levandosi)

No...Adesso non burlatemi...

PERICHAUD

Vi ripeto: squisita!

CREBILLON

Che arte!

GOBIN

Che finezza!

RAMBALDO

Che calore!

MAGDA

(stupida, a Rambaldo)

Come?...voi l'uomo pratico?...

RAMBALDO

(con rassegnazione)

La corrente trascina!

MAGDA

(ironica)

Merito di Prunier, nostra rovina!

PRUNIER

Non sono io! Nel fondo

d'ogni anima c'è

un diavolo romantico

ch'è più forte di me,

di voi, di tutti!...

RAMBALDO

No! Il mio diavolo dorme!

YVETTE

(ingenua)

Che peccato! Perché?...

RAMBALDO

Mi armo di acqua santa e lo sconfiggo.

(a Magda)

Lo volete vedere?

Ecco!

MAGDA

(con sorpresa)

A me?

RAMBALDO

Certo!...la mia intenzione

era di offrirvelo prima di pranzo...

me en dimenticai...ma l'occasione

sembra inventata apposta!

MAGDA

(fredda)

Ho una sola risposta:

non cambio d'opinione...

RAMBALDO

(ironico)

Non lo esigo!...

(Rambaldo s'allontana)

PRUNIER

(fra sé)

La Doretta

della mia fantasia

non si turba...

ma, in verità,

mi pare che vacilli

quella della realtà!

LISETTE

(entra, a Rambaldo)

Un momento: scusi ecco:

quel signore giunse ancora,

gli risposi: già! aspetti!

Mi rispose: Già da un'ora

sto in istrada passeggiando

in attesa d'un comando!...

Che mi dica se non può!

RAMBALDO

Non ho capito una parola!

LISETTE

Auff!

Quel signore che le dissi

la cercava poco fa...

RAMBALDO

Ebbene?

LISETTE

Non si muove,

non la smette,

sette volte

già tornò!

RAMBALDO

Sette volte?

LISETTE

Sette! Sette!

Le ripeto: non la smette

fra un minuto tornerà.

RAMBALDO

(a Magda)

Scusate, Magda:

Mi permettete

di ricevere qui il figlio

d'un amico d'infanzia?

Da due ore m'aspetta...

MAGDA

Ma fate pure! Siete in casa vostra.

RAMBALDO

Grazie.

(a Lisette)

Ditegli allora che passi pure qui.

(Lisette esce)

PRUNIER

(a Magda, indicando a Lisette)

Come fate a sopportarla?

È un mulinello!

MAGDA

No. È una brava ragazza...

Forse invadente,

ma divertente...

Un po' di sole

nella mia vita!

BIANCA

La tua vita è invidiabile!

YVETTE

Rambaldo generoso!

BIANCA

Credi a me che nessuna

ebbe la tua fortuna.

MAGDA

Che importa la fortuna!

(Prunier si allontana)

SUZY

La vita è assai difficile!

BIANCA

Costa tanto il denaro!...

MAGDA

Denaro... Denaro...

nient'altro che denaro!...

Ma via! Siate sincere!

Son sicura che voi assomigliate

e spesso rimpiangete

la piccola grisette

ch'è felice col suo innamorato!

BIANCA

Son sogni!

MAGDA

Ma che non si dimenticano più!...

Ah, quella sera

che son scappata alla mia vecchia zia!

Mi pari ieri!...

E perché non potrebbe

essere ancora domani?...

Perché?

(assorta nella visione lontana)

Ore dolci e divine

di lieta baraonda

fra studenti e sartine

d'una notte a Bullier!...

Come andai? Non lo so!

Come uscii?...Non lo so!

Cantava una lenta canzone

la musica strana

e una voce lontana

me diceva così:

"Fanciulla è sbocciato l'amore!

difendi, difendi il tuo core!

Dei baci e sorrisi l'incanto

si paga con stille di pianto!..."

Quando ci sedemmo

stanchi, estenuati

dalla danza, la gola

arsa, ma l'anima

piena d'allegrezza,

me parve che si schiudesse

tutta una nuova esistenza!...

Due bocks...egli disse al garzone!

Stupita fissavo quel grande scialone!

Gettò venti soldi, aggiunse: Tenete!

YVETTE

Che gesto da Creso!...

(Tutte ridono)

SUZY, BIANCA

Che nobile gesto!

Che lusso! Che sfarzo!

YVETTE

C'è tutto compreso?

BIANCA, SUZY

La birra ed il resto?

BIANCA, SUZY, YVETTE

Vogliamo la chiusa!

Vogliamo la fine!

MAGDA

"Piccola adorata mia

il tuo nome vuoi dir?"

Io sul marmo scrissi:

egli accanto

il nome suo tracciò...

E là, fra la mattana

di tutta quella gente,

ci siamo guardati

ma senza dir niente...

YVETTE

Oh! Strano!...senza dir niente?...

BIANCA

E allora?...

MAGDA

M'impaurii?...no lo so!

Poi fuggi!...Più non so!...

Cantava una triste canzone

la musica strana.

E una voce lontana

mi diceva così:

"Fanciulla è sbocciato l'amore!

Difendi, difendi il tuo core!

Dei baci e sorrisi l'incanto

si paga con stille di pianto!..."

(si alza)

Potessi rivivere ancora

la gioia di un'ora!...

YVETTE

E poi?

MAGDA

Basta... È finito...

BIANCA

(con disillusione)

Finito così?

MAGDA

Il profumo squisito

della strane avventura,

amiche è tutto qui.

BIANCA

(a Prunier, qui arriva)

Poeta, un argomento!

YVETTE, BIANCA, SUZY

(alternandosi)

Storia d'un puro amore

fra Magda giovinetta

e un ignoto signore...

Incontro ed abbandono

in meno di due ore..."

PRUNIER

Due ore? È quanto basta!

BIANCA

No: l'avventura è casta.

PRUNIER

Date i particolari!

BIANCA

Una fuga, una festa,

un po' di birra...

YVETTE

A casa, tutta sola,

la vecchia zia che aspetta.

BIANCA

E due baffetti bruni

che fan girar la testa!

PRUNIER

(fingendo equivocarsi)

La zia coi baffi bruni

che beve della birra?

Curiosa?...Ma no m'attira!

MAGDA

(sorridendo)

V'attira la nipote?

PRUNIER

Può darsi!...ma qualora

essa risponde ai miei gusti d'artista!

La donna che conquista

dev'essere raffinata,

elegante, perversa...

Degna insomma di me:

Galatea, Berenice,

Francesca, Salomè!...

YVETTE

(impressionata)

O che uomo difficile!

BIANCA

(impressionata)

Che uomo complicato!

PRUNIER

Non ne ho colpa: son nato

per le grandi avventure!

MAGDA

Ma come le scoprite tante virtù? Poeta!

PRUNIER

È semplice: la mèta

d'ogni donna è segnata

nel palmo della mano...

MAGDA

Davvero?

BIANCA

O strano!

YVETTE

Strano!

PRUNIER

Se volete provare...

Ma esigo un gran mistero.

(indicando)

Il paravento!

BIANCA

Presto!

PRUNIER

Un angolo appartato...

(guardando gli uomini)

Laggiù il volgo profano!...

E qui bellezza e...Scienza!...

(ride)

MAGDA

(alle dame)

Serietà, ve ne prego!

PRUNIER

Incomincio?

MAGDA

Son pronta!

Dite!

BIANCA

Svelateci!

YVETTE

Scoprite!

SUZY

Anch'io voglio sapere!

(Lisette entra e dà una carta a Rambaldo)

RAMBALDO

(dopo aver letto)

Ah! Ruggero Lastouc... Fate passare...

(Ruggero entra)

O mio giovine amico...

Dovete perdonare...

RUGGERO

(impacciato e timido)

Son io chi chiedo scusa...

ecco...con questa lettera

mio padre mi presenta...

Vi scrive...leggerete.

RAMBALDO

(prendendo la lettera)

Ma vi prego... sedete.

PRUNIER

(esaminando la mano di Magda)

Vi siete rivelata!... L'avvenire

è grave e misterioso...

TUTTE

Sentiamolo!

PRUNIER

Non oso!

È troppo sibillino...

MAGDA

Non turbatevi... osate...

PRUNIER

Vi trascina il destino!...

Forse, come la rondine,

migrerete oltre il mare,

verso un chiaro paese

di sogno... Verso il sole,

verso l'Amore...

E forse...

MAGDA

(interrompendolo)

Un cattivo presagio?...

PRUNIER

No. Il destino

ha un suo duplice viso:

Un sorriso o un'angoscia?... Mistero!

RAMBALDO

(deponendo la lettera, a Ruggero)

...Ed è la prima volta

che venite a Parigi?

RUGGERO

La prima...

PRUNIER

(guardando la mano di Bianca)

A voi la folta

contorsione de segni

suggerisce un "Et ultra!"

BIANCA

Significa?...

PRUNIER

Più avanti!

Che più offre la vince

su tutti gli aspiranti...

(Lisette offre

una coppa de champagne a Ruggero,

poi si avvicina alle dame)

RAMBALDO

(a Prunier)

Poeta raffinato, dite un po',

dove si può mandare un giovinotto

che vuol passare la sera allegramente?

PRUNIER

(Si alza e si avvicina a Rambaldo)

A letto!

RAMBALDO

Non scherzate.

PRUNIER

È verità.

La prima serata a Parigi

non è che una vana leggenda.

È tempo oramai di sfatarla!

LISETTE

No! No! mille volte no!

Non è vero!...Io sono Parigina

nell'anima e difendo

il regno della donna!

(Tutti si avvicinano)

PRUNIER

Storie! - Ma che!

LISETTE

Non ascoltatelo!

Parigi è piena

di fascini, sorprese e meraviglie!

TUTTI

Brava...

PRUNIER

(agitato)

Esigo un contegno!

LISETTE

(con esaltazione)

La prima sera a Parigi

è come vedere il mare

per la prima volta!

Mai si è immaginato niente

di più grande di più bello!

PRUNIER

Basta! Basta! Mettetela alla porta!

LISETTE

(indicando Prunier)

Lasciatelo ai suoi sdegni!

Aiutatemi voi!

PRUNIER

(a Magda, sottovoce)

Essa è troppo insolente!

MAGDA

Compatite, poeta!

(Magda e Rambaldo s'allontano)

RAMBALDO

(a Lisette)

Avanti dunque! Indica tu la mèta!

RUGGERO

(a Rambaldo)

Vi ringrazio!

LISETTE

(alle dame)

Dove lo mandiamo?

YVETTE

Ora penseremo...

BIANCA

Ci vuole una trovata

che sia degna di noi!

SUZY

(a Lisette)

Tocca a voi!

LISETTE

Tocca a me?

(Prende un foglio)

Prendete nota, mio signor!...

Scrive qua.

Presto! Orsù!

DONNE

Le bal Musard!

Pré Catelan!

A Frascati!

Meglio Cadet!...

Tutta Parigi scintilla!

Tutta Parigi sfavilla!...

LISETTE

No!... Da Bullier!

TUTTI

Sì! Da Bullier!!... Bullier!

È questa la scelta miglior!

LISETTE

(a Ruggero)

Qua! Segnate!... E andate!...

Amore è là, gioia e piacer...

Scegliete il cuor che vi convien...

Ma ricordate che da Bullier

tra risa, luci e fior

canta più ardente amor!...

(Ruggero e Lisette escono.)

(Magda e Prunier si avvicinano)

MAGDA

No... Povero figliolo!

un poco di pietà...

Me l'avete intontito.

RAMBALDO

Laggiù si sveglierà!

BIANCA

Bullier fa dei miracoli!

MAGDA

(ricordando)

Bullier!

PRUNIER

Avea tutto il profumo

della sua gioventù.

L'aria e pregna di lavanda...

(comico)

Non sentite?

RAMBALDO

Sento... e scappo!...

Buona sera.

(a Magda)

Buona sera...

PERICHAUD

Vi ringrazio...

BIANCA, YVETTE

A domani...

PRUNIER

Buona sera...

(Tutti escono. Magda, affaticata, si siede.)

(Entra Lisette)

MAGDA

La carrozza.

LISETTE

Va bene.

MAGDA

(d'improvviso)

No Lisette. Non esco.

Accendete di là!...

LISETTE

Ricordo a la signora

che più tardi non mi troverà:

è serata d'uscita.

MAGDA

Andate pure.

LISETTE

Grazie.

(Esce)

MAGDA

(Ripete la profezia di Prunier)

... Forse, come la rondine,

migrerete oltre il mare,

verso un chiaro paese

di sogno... Verso il sole,

verso l'Amore...

(con decisione)

Bullier!

(Ride e esce. Entra Lisette e si scontra con Prunier.)

PRUNIER

(esagerato)

T'amo!...

LISETTE

(con affettazione)

Menti!

PRUNIER

(comico)

No!

Tu sapessi a quale prezzo

ti disprezzo!...

Tu non sai la mia gloria

vuole orpello e falsità?

Non può amar che donne ricche

un poeta come me!

Io lo dico, c'è chi crede,

ed invece son per te!...

LISETTE

(con dolcezza)

Che silenzio!

PRUNIER

Che mistero!

LISETTE

M'ami?

PRUNIER

T'amo!

LISETTE

T'avvilisce?

PRUNIER

Ne son fiero!

(Lisette indossa il cappello)

LISETTE

Ora andiamo!... Tutto tace!...

PRUNIER

No! Il cappello non mi piace!

LISETTE

Non ti piace?...È il suo migliore!

PRUNIER

Non s'intona con il resto!

LISETTE

Cambio?

PRUNIER

Cambia!... Ma fa presto!

(Lisette esce)

PRUNIER

Nove muse, a voi perdono

se discendo così in basso!

L'amo, l'amo... e non ragiono!

Nove Muse a voi perdono!

LISETTE

(rientra)

Questo è meglio?

PRUNIER

È originale!

LISETTE

E il mantello?

PRUNIER

Non è tale

da strapparmi un'ovazione.

LISETTE

Vuoi che metta quella cappa

che indossavo l'altra sera?

PRUNIER

Sì, cappa in seta nera!...

(Lisette esce)

Nove Muse, a voi perdono

se mi abbasso a consigliarla

ma da esteta quale sono,

non, no posso abbandonarla!

LISETTE

(tientra)

Son completa?

PRUNIER

Sei squisita!

LISETTE

La borsetta?

PRUNIER

(prendendo la borsetta)

Eccola qua.

LISETTE

(apre la borsetta)

Vuoi rossetto sulle labbra?

PRUNIER

Sì, il tuo labbro fiorirà!

LISETTE

Sulle gote?

PRUNIER

Sian due rose!

LISETTE

Nero gli occhi?

PRUNIER

Pochi tocchi!

LISETTE

Ecco!

PRUNIER

Fatto?

LISETTE

Fatto!

PRUNIER

Là!

LISETTE

Che silenzio!

PRUNIER

Che mistero!

LISETTE

Chi ci chiama?

PRUNIER

Il nostro amore!

LISETTE

Chi mi ama?

PRUNIER

Questo cuore!

LISETTE

Chi mi bacia?

PRUNIER

(la bacia)

Il labbro mio!

LISETTE

(sottovoce)

Perché bacia?... Di... Perché?

PRUNIER

Per ridirti: io son te!

(Escono ed entra Magda vestita con discrezione, prende un fiore e lo pone sul cappello)

MAGDA

Chi mi riconoscerebbe?...

Chi il mistero di Doretta

potè indovinar?...

(Si guarda allo specchio)

Ma sì, chi mi riconoscerebbe?...

(Esce)

ATTO II

– Al Bullier –

UN GRUPPO DI BEVITORE

Via, su presto!

Cameriere!

Qua da bere!

LA FIORAIE

Fiori freschi!...

UN GIOVANE

(offrendo)

Vuoi tu bionda?

FIORISTE

Le violette?

Belle rose?

UN AVVENTORE

(alzandosi)

Cameriere! Dammi il resto!

UN BORGHESE

Oh! La strana baraonda!

TRE UOMINI E TRE DONNINE

Via, non fate la ritrose!

Sulla loggia o nel giardino?

(Escono sulla loggia)

UN AVVENTORE E ALCUNI GRISETTES

Paghi? - Pago!

Birra? - Grazie!

DUE AMANTI

Non far scene! - Sono stanca!

Mi vuol dir quel che ti manca?

Vieni! - Resto! - Non ti prego!

DUE DONNE

(a un giovane)

Scegli!

UN GIOVANE

È grave!

DUE DONNE

Su, coraggio!

Io son grassa!

Sono magra!

Sono oca!

Sono scaltra!

GIOVANE

Per avere l'equilibrio

io vi scelgo l'una e l'altra!...

ALCUNE DONNE AD ALCUNE ALTRE

In giardino già si balla!

Voi restate?

Vi seguiamo!

UN GRUPPO D'UOMINI

(alle donne)

Un momento che veniamo.

DONNE

Già la danza ferve e snoda

il suo ritmo e la grazia.

UOMINI

Cameriere! Presto!... Il conto!

(Entra Ruggero)

UN GRUPPO

(attorniando una mondana)

­Senza te la vita

era troppo amara.

ALTRI

(sopraggiungono e completano)

­Ma con te la vita

costa troppo cara.

LA FOLLA

Qui si trinca!

­Là si balla!

UN GRUPPO DI STUDENTI

(che ha imprigionata una modella,

passandosela dall'uno all'altro

e baciandola)

­A chi tocca tocca!

­Dammi la tua bocca!

­Dammi la tua bocca!...

UN GRUPPO DI BEVITORI

(seduti a un tavolo)

Fino a che non spunta il giorno

guai a chi farà ritorno!

Nel bicchiere è l'ideal!

(entra il vecchio Edoardo.

I pittori lo circondano subito)

I PITTORI

Siete voi dei nostri?... Sì!

­Siete voi che paga?… Sì!

­Scorra a fiumi lo champagne!

(chiamandolo)

­Qua, ragazze!

­Cose pazze!

(il gruppo con le donnette

si avvia verso il giardino

cantando e saltando)

­Su, beviamo! Su, danziamo!...

Giovinezza, eterno riso,

fresco fiore che incorona

delle donne il dolce viso!...

Sol tu illumini e incateni

le illusioni degli amanti!...

(sfollano)

(entrano dal giardino, diretti verso l'uscita,

un giovane elegante

che tiene strette al braccio due belle donnine)

PRIMA DONNINA

Questa è una perla vera?

IL GIOVANE

Vera come il vangelo!

SECONDA DONNINA

Siete ricco?

IL GIOVANE

(enigmatico)

Talvolta!...

PRIMA DONNINA

(conciliante)

A noi basta stasera!

(escono)

(alcune grisettes, considerano il giovine

Che è là tutto solo e silenzioso)

ALTRE GRISETTES

(si avvicinano alle amiche e chiedono)

­Che guardate?... V'attira la conquista?

LE GRISETTES DI PRIMA

(rispondono)

­Che pena!... Così solo!...

È funebre!...

Rattrista!...

(poco a poco s'avvicinano al tavolo)

­È un solitario... Un timido...

Un giglio... Una mimosa...

­Non degna d'un sorriso, d'uno sguardo!

(Ruggero le guarda,

fra seccato e stupito.

E allora le ragazze,

sempre più vicine, lo interrogano chiassosamente)

LE GRISETTES

Suvvia! Come ti chiami?

­Armando?... No?... Abelardo?...

­Marcello? Enrico? Alberto?

­Tommaso? Ernesto? Dario?

­Domenico? Giovanni?

­Carlo? Luigi? Mario?

­Santi del calendario,

fornite l'inventario.

Se trovato non fu,

il nome dillo tu!

(ma Ruggero ha un gesto di dispetto

e le ragazze, canzonandolo,

con risatine sommesse, e allontanandosi)

LE GRISETTES

È un principe che viaggia

in incognito stretto!

Vien da remota spiaggia!

Rifiuta il nostro letto!...

UNA GRISETTE

(ad un'amica)

Non avresti per caso

un po' di cipria?

Ho rosso il naso!

(Magda è apparsa sulla gradinata.

Guarda intorno incerta, titubante.

Scende un altro gradino, si ferma,

torna a guardare.

Alcuni giovanotti si avvedono di lei,

notano la sua incertezza, le muovono incontro)

I GIOVANI

(sommessamente, accennando a Magda)

(Magda entra)

GIOVANI

(guardando a Magda)

Chi è? - Mai vista! - Esita!

Una donna per bene?

Dimessa, ma graziosa!

Nuova per queste scene!

GIOVANE

(a Magda)

Posso offrirvi il mio braccio?

MAGDA

(nervosa)

No... grazie...

ALTRI GIOVANI

(A Magda)

Siamo studenti...

Artisti... Gaudenti...

Un poco audaci...

Molto loquaci...

Ricchi di gioia!

Prodighi in baci!

Molto più rari

sono i danari!

Siamo studenti!

Se non trova di meglio,

non faccia complimenti!

MAGDA

Grazie... grazie... non posso...

GIOVANE

C'è già un impegno?

MAGDA

Ecco... precisamente...

GIOVANE

E il luogo del convegno?

MAGDA

Siete troppo curiosi!

GIOVANE

Siamo gelosi!

MAGDA

Di già?

GIOVANE

Noi si fa presto!

ALTRO

Indicate l'eletto!

MAGDA

Non so... non so... vi ho detto...

GIOVANI

Se il mistero ci svelate

alla mèta vi guidiamo!

MAGDA

(fra sé)

Che dire?

(Guarda Ruggero)

GIOVANE

Eccolo... È là!

GIOVANI

Amanti godete la giovine vita!

(Si allontano ridendo)

MAGDA

(a Ruggero)

Scusatemi... scusate...

Ma fu per liberarmi

di loro, che volevano invitarmi

a danzare... Risposi: Sono attesa...

Han creduto che voi mi aspettavate...

Ora, quando non vedono, vi lascio...

RUGGERO

No... Restate... Restate...

Siete tanto graziosa e mi sembrate

così diversa a tutte...

MAGDA

Veramente?

RUGGERO

Veramente.

MAGDA

(sorridendo)

Perché?

RUGGERO

Così timida e sola assomigliate

alle ragazze di Montauban,

quando vanno a ballare, alla carezza

d'una musica vecchia,

tutte sorriso e tutte giovinezza.

MAGDA

(ironica)

Ne sono lusingata!

RUGGERO

(confuso)

Cercate di capirmi...

Le ragazze, laggiù, son molto belle,

e semplice, e modeste...

Non sono come queste:

Basta a loro ornamento,

un fiore nei capelli...

Come voi...

MAGDA

Se sapessi ballare

come si balla a Montauban!...

RUGGERO

Volete che proviamo?

MAGDA

Proviamo... Ma se poi

vi mancassi alla prova?

RUGGERO

No, no... Ne sono certo:

Ballate meglio voi!

MAGDA

(fra sé)

Oh!... L'avventura strana...

Come nei dì lontani...

RUGGERO

Che dite!

MAGDA

Son contenta

d'essere al braccio vostro!...

MAGDA, RUGGERO

Nella dolce carezza della danza

chiudo gli occhi per sognar.

Tutto è oramai lontano,

niente mi può turbar...

e il passato

sembrami dileguar!...

LA FOLLA

(danzando)

Vuoi tu dirmi che cosa più tormenta

quando ride giocondo amor?

Quando lo stesso cuor,

quando un bacio

brucia d'uguale ardor!

Baci lievi e tremanti,

baci folli e vibranti,

sono vita per gli amanti!...

Dammi nel bacio la vita

e vivi per baciar!...

VOCE DE MAGDA, RUGGERO

Dolcezza!... - Ebbrezza!

Incanto! - Sogno!

Per sempre! - Per sempre!

Eternamente!...

LA FOLLA

O profumo sottil

d'una notte d'April!

L'aria è tutta piena

di primavera e languor!...

Sboccian fiori ed amor

di primavera al tepor!...

MAGDA E RUGGERO

(in lontananza)

Come batte il tuo cuor!

O primavera d'amor!...

LA FOLLA

Vuoi tu dirmi che cosa più tormenta

quando ride giocondo amor?

Quando lo stesso petto

chiude lo stesso cuor,

quando un bacio

brucia d'uguale ardor!...

(Prunier e Lisette entrano)

PRUNIER

(con esagerata compostezza)

Ti prego: dignità, grazia, contegno!...

LISETTE

Ti voglio bene,

anche ti ammiro,

ma se mi agito,

se guardo, giro,

ballo, scodinzolo,

rido, saluto,

canto, sternuto,

ecco il tuo monito

come una morsa

prendermi, stringimi

nella mia corsa!...

PRUNIER

Se mi confondo

a dar lezione

è per rifarti

l'educazione!

Questo è il mio compito,

sarà un miracolo,

solo chi ama

non guarda ostacolo:

ti rifarò!...

MAGDA

Ah!... Che caldo!... Che sete!...

RUGGERO

(a un cameriere)

Due bocks!

MAGDA

(allegra)

Presto!... Presto!...

(A Ruggero)

Posso chiedervi una grazia?

RUGGERO

Tutto quello che volete!

MAGDA

(guardando il cameriere)

... Dategli venti soldi,

e lasciategli il resto!

RUGGERO

(sorridendo)

Tutto qui?... Che idea strana!...

MAGDA

È un piccolo ricordo

d'una mia zia lontana...

"Una fuga, una festa,

un po' di birra!...

A casa, tutta sola,

la vecchia zia che aspetta,

e due baffetti bruni

che fan girar la testa!... "

RUGGERO

Cosa andate dicendo?

MAGDA

Fantasie!... Fantasie!...

RUGGERO

(alzando il bicchiere)

Alla vostra salute!

MAGDA

Ai vostri amori!

RUGGERO

(molesto)

Non ditelo!

MAGDA

Perché?

RUGGERO

(molto serio)

Perché se amassi... allora...

Sarebbe quella sola.

e per tutta la vita!

MAGDA

Ah! Per tutta la vita!...

RUGGERO

Siamo amici... e non so ancora

il vostro nome... Qual'è?...

MAGDA

Volete che lo scriva?

(scrive sulla tavola)

RUGGERO

(leggendo)

Paulette... mi piace...

MAGDA

E il vostro?

RUGGERO

(scrivendo)

Io mi chiamo Ruggero!

MAGDA

(guardando i nomi)

Qualche cosa di noi che resta qui!

RUGGERO

No... Questo si cancella...

In me resta ben altro!...

Resta il vostro mistero!.

MAGDA

Perché mai cercare di saper

ch'io sia e quale il mio mister?...

Non vi struggete

e m'accogliete

come il destino mi portò!...

RUGGERO

(con dolcezza)

Io non so chi siate voi, perché

per quale via, giungeste fino a me.

Ma pure sento

strano un tormento

dolce, infinito, nè so dir qual'è!...

(con emozione)

Sento che tu non sei un'ignota,

ma sei la creatura

attesa dal mio cuor!...

MAGDA

(con abbandono)

Parlami ancora...

lascia ch'io sogni...

RUGGERO

No! Questa è vita,

questa è realtà!...

MAGDA, RUGGERO

Mio amor!...

(Si baciano. Ritornano i giovani)

UN GIOVANE

(sottovoce)

Zitti! Non disturbiamoli!...

ALTRO GIOVANE

Due cuori che si fondono!...

GIOVANE

Non facciamo rumore!

ALTRI

Rispettiamo l'amore!...

(Lisette e Prunier si avvicinano)

LISETTE

(riconoscendo Magda)

Dio!... Lei!...

PRUNIER

(curioso)

Chi?

LISETTE

Guardala!... La Padrona!...

(Magda guarda Prunier)

PRUNIER

(a Lisette)

È il vino che ti ha dato un po' alla testa!

LISETTE

Eppure... è tutta lei...

PRUNIER

Ne vuoi la prova?...

(Avvicinandosi)

LISETTE

(riconoscendo Ruggero)

E l'altro è lui... non sbaglio!

PRUNIER

(a Ruggero)

Buona sera!

(A Lisette)

Sì... lui te lo concedo, ma l'altra che par lei,

non è lei, guardala bene.

LISETTE

(confusa)

Sono o non sono la sua cameriera?...

PRUNIER

Lo sei - ma non di lei –

che non è lei...

ma sembra lei...

e ubriaca tu sei!

(A Ruggero)

La mia amica Lisette vuole sapere

se il suo consiglio vi portò fortuna...

RUGGERO

(guardando Magda)

Lo vedete!

PRUNIER

È carina!

Volete presentarla?

RUGGERO

(presentandola)

La mia amica Paulette!...

PRUNIER

(a Lisette)

Sei convinta, Lisette?

RUGGERO

(presentando Prunier)

Il Signore è un poeta...

Amico d'un amico di mio padre...

PRUNIER

E quindi amico vostro!...

RUGGERO

En son proprio onorato!...

MAGDA

(a Lisette)

Che cosa v'ha turbato?...

Continuate a guardarmi?...

LISETTE

(fra sé)

Non so raccapezzarmi...

(a Magda)

Strano!... Ma c'è una persona

che pare il vostro ritratto!

MAGDA

(a Lisette)

E chi sarebbe?...

PRUNIER

(a Lisette)

Ma no!...

LISETTE

La mia padrona!

PRUNIER

È una sua fissazione!...

RUGGERO

La padrona è carina?

LISETTE

(guardando Magda)

Come lei... se lei fosse elegante!

MAGDA

(ridendo)

Se io fossi elegante!

(poi, guardando Lisette)

Voi elegante lo siete!

LISETTE

(ridendo)

Oh! Non mi costa fatica!

MAGDA

Che bel cappello!

LISETTE

(a Magda)

È il suo!

MAGDA

(con finto stupore)

Ma davvero?

LISETTE

Tutto ciò che ammirate

l'ho sottratto abilmente!

MAGDA

Non lo dite, che è troppo imprudente!

(Prunier ride)

LISETTE

No! Prunier non ridete!

(Ruggero parla sottovoce al cameriere,

poi il cameriere esce)

PRUNIER

Rido, non so di che cosa!

MAGDA

(a Prunier, guardando a Lisette)

È Salomè o Berenice?

PRUNIER

Siate pietosa!

MAGDA

(ridendo)

Può Lisette

l'una o l'altra a sua scelta imitar!

(Il cameriere ritorna)

RUGGERO

Già che il caso ci unisce

inneggiamo all'amore!

TUTTI

Inneggiamo alla vita

che ci donò l'amor!

RUGGERO

(guardando Magda)

Bevo al tuo fresco sorriso,

bevo al tuo sguardo profondo,

alla tua bocca che disse il mio nome!

MAGDA

Il mio cuore è conquiso!

RUGGERO

T'ho donato il mio cuore,

o mio tenero, dolce mio amore!

Custodisci gelosa il mio dono

perché viva sempre in te!

MAGDA

È il mio sogno che si avvera!...

Ah! se potessi sperare

che questo istante non muore,

che il mio rifugio saran le tue braccia,

la salvezza il tuo amore,

sarei troppo felice

nè più altro vorrei dalla vita!...

Oh! godere la gioia infinita

che soltanto il tuo bacio può dar!...

RUGGERO

Piccola ignota t'arresta!

No, questo istante non muore!

A me ti porta il clamor d'una festa

ch'è una festa di baci!

Nè più altro domando alla vita

che godere l'ebbrezza infinita

che soltanto il tuo bacio può dar!

LISETTE

Dimmi le dolci parole

che la divina tua musa ricama

per colorire di grazia la trama

di gioconde canzoni.

Le tue ardenti fantasie

io raccoglier saprò

nel mio cuor.

E saranno poesie

tutte mie,

che, gelosa asconderò.

PRUNIER

Ogni tuo bacio è una strofa

ogni tuo sguardo è una facile rima.

Tu sei la sola - perché sei la prima -

che ha parlato al mio core.

Inspirato dal tuo amore,

le canzoni dirò

sol per te.

E saran tutte tue,

le poesie!...

Tutte tue!...

LISETTE

(con dolcezza)

Tutte mie.

MAGDA

Fa che quest'ora si eterni!

Vedi io son tutta tua,

e per sempre!... Per sempre con te!

RUGGERO

Deve quest'ora segnar

un avvenire d'amore!

E per sempre! Per sempre con me!

LISETTE

Le mie virtù sono poche,

ma, se io son tutta tua,

e per sempre!... Per sempre sarò!

PRUNIER

Le tue virtù le raccolgo,

l'anima mia ne ravvolge,

più poeta sarò!

LA FOLLA

Guarda! Fermo!

Vedi là!

È l'amor che non ragiona!

È l'amor che non nasconde!

Fate piano!... Fate piano!...

State attendi!

Non lasciamo scoprire!

Sugli amori fiori e fronde!

Per le Muse una ghirlanda!

Al poeta una corona!

Sian sorpresi nel momento

del più dolce giuramento!

Intrecciamo i quattro cuori

con i fiori!...

Soffochiamo i quattro amori

con i fiori!

(Rambaldo entra

e guarda Magda e Ruggero)

PRUNIER

(a Magda)

Rambaldo!

MAGDA

(a Prunier, sottovoce)

Ah! M'aiutate!

Ruggero allontanate!

PRUNIER

(sottovoce)

Ci penso io.

(a Lisette)

Lisette!

Attenta! C'è il padrone!

LISETTE

(con sorpresa)

Dov'è? Dov'è?

PRUNIER

Sta ferma!

PRUNIER

(A Ruggero)

Ve l'affido Ruggero,

portatela laggiù!

RUGGERO

Fidatevi di me, non dubitate!

PRUNIER

(a Lisette, a parte)

Tu trattienlo laggiù, mi raccomando.

(Ruggero e Lisette escono)

RAGAZZE, UOMINI.

Via ci intenderem,

se ci accompagnate!

Perché non vuoi venir?

MAGDA

(a Prunier)

M'ha vista?

PRUNIER

(osservando Rambaldo)

S'avvicina!

Io resto, voi andate!

TRE GIOVANI

(a tre donne)

Che spettate ancor?

TRE DONNE

Sol voialtri tre!

MAGDA

Non mi muovo di qua!

PRUNIER

Incauta! Non pensate...

QUATTRO DONNE

È tardi, quasi l'alba...

(al cameriere)

Pagherem doman!...

MAGDA

No! chi ama non pensa!

(Si alza)

PRUNIER

(a Rambaldo)

Buona sera, Rambaldo!

Oh! che grosso smeraldo!

RAMBALDO

Lasciatemi, vi prego!...

(Serio, a Magda)

Che significa questo?

Me volete spiegare?

MAGDA

(fredda)

Non ho niente da aggiungere

a ciò che avete visto.

RAMBALDO

(conciliatore)

Dunque, niente di grave...

Una scappata... Andiamo!...

UN GRUPPO

Che sonno, ahimè!

non mi reggo più!

(escono)

MAGDA

Inutile! Rimango!

RAMBALDO

(stupefatto)

Restate?

MAGDA

L'amo!... L'amo!

RAMBALDO

Che follia vi travolge?...

MAGDA

Ma voi non lo sapete cosa sia

aver sete d'amore

e trovare l'amore,

aver voglia di vivere

e trovare la vita?

Lasciatemi seguire il mio destino!

Lasciatemi!... È finita!

ALTRI GRUPPO

Ah! Viva Bullier!

Qui regna la felicità!...

(escono)

MAGDA

Perdonate Rambaldo,

se vi reco un dolore...

Ma non posso... non posso...

È più forte il mio amore!

RAMBALDO

Possiate non pentirvene!...

(esce)

VOCE LONTANA

Nella trepida luce d'un mattin

m'apparisti ricinta di rose...

E ti vidi leggera camminar

seminando di petali il ciel.

Mi vuoi dir

chi sei tu?

- Son l'aurora che nasce per fugar

ogni incanto di notte lunar!

- Nel amor non fidar!

(Ruggero s'avvicina)

RUGGERO

Paulette!...

I nostri amici

son già partiti... Sai,

è l'alba... Vuoi che andiamo?

MAGDA

Un momento!...

RUGGERO

Che hai?...

MAGDA

(l'abbraccia)

Niente... niente... Ti amo!...

Ma tu non sai... Tu non sai!...

Vedi, ho tanta paura!...

Sono troppo felice!

È il mio sogno, capisci?

Tremo e piango... mia vita... mio amore!...

ATTO III

– Casa sul monte vicino al mare –

MAGDA

Senti?... anche il mare respira sommesso...

L'aria beve il profumo dei fiori!...

(misteriosa)

So l'arte strana

di comporre un filtro

che possa rendere vana

ogni tua stanchezza...

(Ruggero sorride)

Dimmi che ancora che sempre ti piaccio!

RUGGERO

Tutto, mio amore, mi piace di te!

MAGDA

La solitudine, di', non ti tedia?

RUGGERO

Non son più solo con l'amor tuo

che si risveglia ogni giorno più ardente,

più intenso, più santo!

Ecco, il tuo braccio

lieve mi circonda

come un dolcissimo laccio

che nessuno spezza!...

MAGDA

Ah! Ti ricordi ancora

il nostro incontro laggiù?

T'ho visto, e ho sognato l'amore!

RUGGERO

E siam fuggiti qui per nasconderlo!

MAGDA

Il nostro amore nato tra i fiori!

RUGGERO

Tra i fiori vivo!

MAGDA

Inghirlandato di canti e danze!

RUGGERO

Di primavera!...

MAGDA

Oggi lascia che ancora

il nostro amore inghirlandi!

Lascia che ti avvolga

tutta la mia tenerezza!...

Senti la mia carezza

trepida come il mio cuore?

RUGGERO

Benedetto l'amore

e benedetta la vita!

La tua grazia squisita,

la tua fiorente beltà!...

MAGDA

Taci... Non parlare...

Stringimi, stringimi a te!...

RUGGERO

Oggi meriti molto!

MAGDA

Un premio?

RUGGERO

No. Un segreto.

MAGDA

Un segreto?

RUGGERO

Nascosto con ogni precauzione.

Non volevo parlartene se prima non giungeva

la risposta paterna... Ma la risposta tarda.

MAGDA

Hai scritto?

RUGGERO

Son tre giorni...

Domandavo il denaro per levarci d'impiccio.

In ogni tasca, guarda,

c'è una richiesta, un conto...

MAGDA

(triste)

Per colpa mia!

RUGGERO

(sorridendo)

La colpa va divisa!...

È una pioggia insistente...

Anche l'albergatore ha la faccia un po' scura...

MAGDA

Povero mio Ruggero!

RUGGERO

Andremo a medicare:

"Chi vuole aprir le porte

a due amanti spiantati?... "

MAGDA

Non dire!...

RUGGERO

Ma che importa!...

Che m'importa di questo!

Il segreto è più grande!

MAGDA

Parla, dimmi, fa presto!

RUGGERO

Non l'hai indovinato?

MAGDA

Che posso dirti?

RUGGERO

Ho scritto per avere il consenso

al nostro matrimonio!

MAGDA

(stupefatta)

Ruggero, hai fatto questo?

RUGGERO

Perché?... Non vuoi?...

MAGDA

Che dirti?... Non so, non m'aspettavo...

Non sapevo... pensavo...

RUGGERO

Che io non lo facessi?

MAGDA

No... Non so... dimmi tutto!...

RUGGERO

Non c'è altro di più.

Se ti amo e mi ami che sia per sempre!

MAGDA

"Per sempre!... "

Mi ricordo... Lo dicesti laggiù!...

RUGGERO

E allora non sapevo

ancora chi tu fossi,

tu che non sei l'amante, ma l'amore!

Dimmi che vuoi seguirmi alla mia casa

che intorno ha un orto e in faccia la collina

che si risveglia al sole, la mattina

ed è piena, alla sera, d'ombre strane!...

Il nostro amore troverà in quell'ombra

la sua luce più pura e più serena...

la santa protezione di mia madre

sopra ogni angoscia e fuori d'ogni pena!

E chi sa che a quel sole mattutino

un giorni non si tenda lietamente

la piccola manina d'un bambino...

E chi sa che quell'ombra misteriosa

non protegga i giocondi sogni d'oro

della nostra creatura che riposa...

(Ruggero esce. Magda è assorta)

MAGDA

Che più dirgli?... Che fare?...

Continuare a tacere... o confessare?...

Ma come potrei?...

Con un solo mio gesto far crollare

sogni, felicità, passione, amore!...

No! Non devo parlare!...

(riflessiva)

Nè tacere io posso!...

Continuare l'inganno

per conservarmi a lui?...

O mio povero cuore!...

Quanta angoscia!... Che pena!...

(Magda entra in casa lentamente.

Si odono le voci di Lisette e Prunier)

LISETTE

È qui?

PRUNIER

Non so!

LISETTE

La rivedrò?

PRUNIER

Speriam!

(Lisette e Prunier entrano)

PRUNIER

Avanti vile! Vieni! Fa presto!

Il padiglione?... Eccolo: è questo.

Che fai? Che temi? Esagerata!

Non c'è nessuno!

LISETTE

M'hai rovinata!

PRUNIER

Non mi stupisce la ricompensa!

Volli innalzare la mia conquista

improvvisandoti canzonettista.

Ma non appena scoperto, l'astro

morì, si spense!

LISETTE

Dio! Che disastro!

Sempre mi pare di risentire

il sibilare di quella gente!

PRUNIER

Che conta un fischio?

Che vale? Niente!

Ora dimentica: qui tutto tace.

LISETTE

Dammi, ti prego, dammi la pace.

PRUNIER

La gloria, o donna volevo darti!

LISETTE

No, no. Ti supplico: non esaltarti.

PRUNIER

Io m'illudevo, in una sera,

di soffocare la cameriera!

LISETTE

Pur di non essere così fischiata

anche la vita l'avrei donata!

(con improvviso terrore)

Guarda! non vedi? Laggiù... qualcuno!...

PRUNIER

Ma no, vaneggi! Non c'è nessuno!

LISETTE

Di proseguire più non m'arrischio!

Ahimè! Non senti?

PRUNIER

Che cosa?

LISETTE

Un fischio!

PRUNIER

Decisamente vittima sei

dei nobilissimi consigli miei!

LISETTE

Dimmi, dovremo girare ancora

per ritrovare la mia signora?

PRUNIER

E se ciò fosse?

LISETTE

Non lo potrei!

PRUNIER

Bisogna vincersi!

LISETTE

Prima vorrei frugare ogni

angolo, esser sicura

che qui nessuno può far paura.

PRUNIER

Ti riconduco alla tua mèta!

In questa placida oasi segreta

gli amanti turbano fuori del mondo!

La solitudine, vedi, è completa!

Nizza è lontana, Nizza è là in fondo!

LISETTE

(ripresa dal terrore)

No! Non m'inganno!... Laggiù c'è un uomo.

PRUNIER

(guardando)

Lo riconosco, è il maggiordomo.

(Il maggiordomo entra)

MAGGIORDOMO

Desidera che avverta la signora?

PRUNIER

Le direte soltanto così:

Un amico e un'amica di Parigi

l'aspettano qui.

(Il maggiordomo entra in casa)

LISETTE

(a Prunier)

Hai fatto male! Io non sono sua amica!

PRUNIER

Che cosa sei?

LISETTE

(vagamente)

Vedrai prima di sera!

PRUNIER

Quali stolte intenzioni

ti passan per la testa?

LISETTE

Alla fine m'hai seccata!

Troppe, troppe osservazioni!

Non mi sono ribellata

ma tramontan le illusioni!

Sono stanca di tutto!

PRUNIER

(ironico)

Quali sono i tuoi sogni?

LISETTE

I miei sogni? Che t'importa!

So ben io quello che sogno!

Ho bisogno di calma!

Di star sola ho bisogno!

PRUNIER

La gratitudine non è il tuo forte!

LISETTE

Non intrometterti nella mia sorte!

PRUNIER

Misera sorte! Povera mèta!

LISETTE

Ah! Io so bene! Grande poeta!

PRUNIER

M'insulti?

LISETTE

Ti sprezzo!

(Magda entra)

MAGDA

Ma come? Voi, che ricordate ancora

la vecchia parigina?...

LISETTE

Mia signora!

PRUNIER

Siam venuti a turbare il vostro nido...

Siete dunque felice?

MAGDA

(un po' triste)

Interamente.

PRUNIER

Se ne parla a Parigi!...

Si ricorda!...

E... devo dirvi tutto?... Non si crede.

MAGDA

Non si crede?... Perché?...

PRUNIER

Perché la vostra vita non è questa,

tra piccole rinunzie e nostalgie,

con la visione d'una casa onesta

che chiude l'amor vostro in una tomba!

MAGDA

No, Prunier! Non sapete

quanto male mi fate a dir così!...

Or parliamo di voi... Che fate qui?

PRUNIER

Il teatro di Nizza iersera decretò

che Lisette non ha stoffa

per la gloria, e perciò

io che vedo e capisco

ve la restituisco!

L'artista di una sera

tornerà cameriera!

LISETTE

(a Magda)

Sarò quella d'allora, se volete!

MAGDA

Ma certo!

LISETTE

(sospirando)

Finalmente!

PRUNIER

(guardando Lisette)

E' una donna felice: lo vedete?

Torna l'anima antica a palpitare.

Anche voi, come lei, Magda dovrete

se non oggi, domani abbandonare

una illusione che credete vita...

MAGDA

Tacete.

PRUNIER

È mio dovere.

Ho avuto questo incarico e lo compio!

MAGDA

Da chi?

PRUNIER

Da chi vi aspetta,

sa dei vostri imbarazzi,

ed è pronto a salvarvi in ogni modo!

MAGDA

Non più!... Non più!...

PRUNIER

Mi basta: ho detto!

(a Lisette)

Addio per sempre.

MAGDA

Ve ne andate?

PRUNIER

Parto:

Con certa gente non ho più a che fare...

LISETTE

(a Prunier)

Ne son felice!

PRUNIER

Solo una preghiera...

LISETTE

(comica)

Dite pure: vi ascolto.

PRUNIER

(a Magda)

Permettete signora?

(sottovoce a Lisette)

A che ora sei libera stasera?

LISETTE

Alle dieci.

PRUNIER

Ti aspetto!

(esce)

LISETTE

Mi dia da fare subito!

Chi sa quanto disordine

ci sarà senza di me!

MAGDA

Davvero t'ho rimpianta!

LISETTE

La scena è un precipizio!

Ma la follia passò!

Ora, immediatamente,

vedrà, rimedierò.

(Lisette esce.

e ritorna vestita da cameriera)

Un grembiulino bianco,

e riprendo servizio!

(Esce di nuovo.

Entra Ruggero con una lettera, correndo)

RUGGERO

Amore mio!... Mia madre!

È mia madre che scrive!...

MAGDA

Tua madre?

RUGGERO

Perché tremi?

Non lo sai che acconsente?

Guarda! Leggi tu stessa!

Così... vicina a me... Non più vicina,

che il tuo viso mi sfiori!

MAGDA

Tua madre!

RUGGERO

Leggi! Leggi!

MAGDA

"Figliuolo tu mi dici

che una dolce creatura

ha toccato il tuo cuore...

Essa sia benedetta

se la manda il Signore...

RUGGERO

Continua... leggi! Leggi!

MAGDA

... Penso con occhi umide di pianto

ch'essa sarà la madre dei tuoi figli...

È la maternità che rende santo

l'amore...

RUGGERO

Amore mio!

MAGDA

"Se tu sai ch'essa è buona, mite, pura,

che ha tutte le virtù, sia benedetta!...

Mentre attendo con ansia il tuo ritorno,

la vecchia casa onesta dei tuoi vecchi

si rischiara di gioia

per accoglier l'eletta...

Donale il bacio mio!

RUGGERO

Il bacio di mia madre!

(La bacia)

MAGDA

No! Non posso riceverlo!

RUGGERO

Non puoi?...

MAGDA

No! Non devo ingannarti!

RUGGERO

Tu!

MAGDA

Ruggero!

Il mio passato non si può scordare...

Nella tua casa io non posso entrare!

RUGGERO

Perché? Chi sei? Che hai fatto!

MAGDA

Sono venuta a te contaminata!

RUGGERO

Che m'importa!

MAGDA

Tu non sai tutto!

RUGGERO

So che sei mia!

MAGDA

Trionfando sono passata

tra la vergogna e l'oro!

RUGGERO

No! Non dirmi!... Non voglio!...

MAGDA

Tu m'hai dato un tesoro...

La tua fede, il tuo amore,

ma non devo ingannarti!

RUGGERO

Quale inganno?...

MAGDA

Posso esser l'amante, non la sposa.

La sposa che tua madre vuole e crede!

RUGGERO

Taci! Le tue parole

son la mia perdizione!

Che farò senza te che m'hai svelato

quanto si possa amare?...

Ma non sai che distruggi la mia vita!

MAGDA

E non sai che il mio strazio è così grande

che mi par di morire?...

Ma non devo,

non devo più esitare:

nella tua casa io non posso entrare!

RUGGERO

No! Non dir questo! Guarda il mio tormento!

MAGDA

Tua madre oggi ti chiama!

e devo abbandonarti

perché t'amo e non voglio rovinarti!

RUGGERO

No! Non lasciarmi solo!...

No! Non lasciarmi solo!...

(L'abbraccia)

Ma come puoi lasciarmi

se mi struggo in pianto,

se disperatamente io m'aggrappo a te!

O mia divina amante

o vita di mia vita

non spezzare il mio cuor!

MAGDA

Non disperare, ascolta:

se il destino vuole

che tutto sia finito pensa ancora a me!

Pensa che il sacrificio

che compio in questo istante

io lo compio per te!

RUGGERO

No! Rimani! Rimani!... Non lasciarmi!

MAGDA

Non voglio rovinarti!

RUGGERO

No! Rimani!

MAGDA

L'anima mia che solo tu conosci,

l'anima mia è con te, con te per sempre!

Lascia che io ti parli

come una madre al suo figliuolo caro...

(carezzandolo)

Quando sarai guarito, te ne ricorderai...

tu ritorni alla casa tua serena...

io riprendo il mio volo a la mia pena...

RUGGERO

Amore...

MAGDA

No dir niente...

Più niente... che sia mio questo dolore...

Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!

(Ruggero cade piangendo e Magda si allontana.)

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  • country:Italy
  • Languages:Italian, Latin
  • Genre:Classical, Opera
  • Official site:http://www.puccini.com/
  • Wiki:http://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Puccini
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