Menuet [Italian translation]
Menuet [Italian translation]
Alla cinque e un quarto ha suonato un orologio
un giorno alla fine dell'estate
Alle sei e dieci partiva un treno
da un qualche binario alla fine del mondo
quel treno aspettava me
Vicino alle mie gambe dormiva un cane
gli dissi piano: "ehi, vai via da qua"
Aprì la porta, andai nel portico
nel quale fiorivano dei gerani bianchi
pensai, forse questa è quella casa
Non mi ha ascoltato, sognando beatamente i suoi ventagli,
e candele e merletti
Ha sognato giorni tranquilli e dolci
come dei tasti bianchi e neri di un pianoforte
Ma in vita, sola nel mondo
in un minuetto trovava conforto
Sono sceso nella strada polverosa
come un ladro, piano e silenziosamente
Io non ero il cavaliere adatto a lei
anche se la gente dice che sono un Don Chisciotte
ma questa è tutta un'altra storia
Era una stella, era una canzone,
ogni giorno diversa ma alla fine la stessa
sognava i bei tempi andati
e il suo Chopin, Bach e List
Forse sola in questo mondo crudele
troverà in un minuetto la sua pace
Da allora è passato uno o due secoli
chiama raramente, talvolta invia delle lettere
e chi sa dov'è, non voglio che sappia
quanto brami quel marzo lontano
quando la incontrai per la prima volta
Era una stella, era una canzone,
ogni giorno diversa ma alla fine la stessa
sognava i bei tempi andati
e il suoi Chopin, Bach e List
Forse sola in questo mondo crudele
troverà in un minuetto la sua pace
Io faccio ancora il vagabondo, dove è la fine del viaggio,
mi ricordo di molte ferrovie provinciali
nascoste da taverne economiche e scure
le notti a volte sono vuote e lunghe...
e allora scompaio
nel mio mondo e nel minuetto
e minuetto....
- Artist:Đorđe Balašević
- Album:Odlazi cirkus (1980)