Passaggio a Pécs lyrics
Passaggio a Pécs lyrics
Questo tempo indiscusso per mano mi prende
mi corregge il ritratto mi chiosa i suoi forse
con accordi in maggiore, con salsa e merengue
a cantarmi la vita fra mille rincorse.
Ed tutta storia che muore in disparte
quella dei piccoli eroi d'ogni giorno
un trucco scoperto, un gioco di carte
ed tutto sole che non conosce ritorno.
Ma io con te ci verrei fin sull'orlo del mondo
a guardare le stelle a innaffiare un giardino
invecchiando su un muro e con un girotondo
giocare fino a ridiventare bambino.
Ed tutta storia che fi la sua parte
che mi trascina fiero, stanco o felice
questo corpo disteso fra Venere e Marte
questa musica dolce, questo cielo di pace.
Ed il fischio del treno mi saluterà
e la brezza del vento mi accarezzerà
è la pioggia d'autunno che mi bagnerà
fra le onde del mare che verri.
na rondine cieca mi sorrider
una stella che brilla mi regalerà
un ricordo d'argilla di questa città
che mi guarda sorniona e se ne va.
un' immagine che si scioglie fra le dita
una cosa qualunque come luce e vita.
E un sorriso d'amico mi riscalda il cuore
una giornata fra campi di spighe nuove
ed un sorso di vino barattato all'oste
per un tozzo di pane e di caldarroste
il profilo d'un casolare abbandonato
la speranza un crepuscolo disordinato
dove il cielo e la terra si incontrano piano
dove tutto silenzio e non c'è nessuno
e di niente ho bisogno in questo mattino
solo delle illusioni del mio giardino
dove tutto silenzio e non c'è nessuno
e di niente ho bisogno in questo mattino
solo delle illusioni del mio giardino.
- Artist:Pippo Pollina
- Album:Bar Casablanca (2005)