Sara Marini - La costruzione
Sara Marini - La costruzione
Amò tutta la notte come se fosse l'ultima
Baciò la donna sua come se fosse l'ultima
Ed ogni figlio suo come se fosse l'unico
E attraversò la strada col suo passo timido
Salì la costruzione come fosse macchina
Alzò sul ballatoio due pareti solide
Mattone su mattone in un disegno magico
Con gli occhi pieni zeppi di cemento e lacrime
Sedette a riposare come fosse sabato
Mangiò pane e formaggio come fosse un principe
Bevette e singhiozzò come se fosse un naufrago
Ballò e gorgogliò come ascoltasse musica
Ed inciampò nel cielo come un vecchio comico
E fluttuò nell'aria come fosse un passero
A terra si afflosciò come un pacchetto flaccido
Agonizzò nel mezzo del passeggio pubblico
Si spense contromano, ostacolando il traffico
Sedette a riposare come fosse un principe
Mangiò pane e formaggio come fosse il massimo
Bevette e singhiozzò come se fosse macchina
Ballò e gorgogliò come se fosse il prossimo
Ed inciampò nel cielo come ascoltasse musica
E fluttuò nell'aria come fosse sabato
A terra si afflosciò come un pacchetto timido
Agonizzò nel mezzo del passeggio naufrago
Si spense contromano, ostacolando il pubblico
Amò tutta la notte come fosse macchina
Baciò la donna sua come se fosse logico
Alzò sul ballatoio due pareti flaccide
Sedette a riposare come fosse un passero
E fluttuò nell'aria come fosse un principe
A terra si afflosciò come un pacchetto comico
Si spense contromano, ostacolando il sabato
- Artist:Sara Marini
- Album:antoincanto (2014)