Sottosopra [German translation]
Sottosopra [German translation]
Molto di più della terra sotto i piedi
Qui mi mancano le voci e la città
E poi mi manchi tu che non ti vedo più
Da quando sono qua
Siamo saliti prima che finisse il turno
Sopra il tetto della fabbrica a guardare
Se dall’alto si vedesse finalmente
Chi ci ha fatto licenziare
Il primo giorno se n’è andato quasi in fretta
Noi di sopra e gli altri sotto a questionare
Ma di chi sono quelle facce sopra il tetto
E che cos’hanno da guardare
Poi è arrivata sventolando la volante
E un bambino ha salutato da un balcone
Prima che facesse notte si è piazzata
La televisione
No, non scendo
E non mi tira giù
Neanche la tivù
No, non scendo
E vacci pure tu
Davanti alla tivù
Come passanti quando all’improvviso piove
Stipati all’unico riparo di un portone
Quelli di sotto si schiacciavano davanti
All’occhio della trasmissione
-Io sopra il tetto ci ho rimasto anche un parente-
-Per me la colpa è la delocalizzazione-
Tutti volevano il microfono per dire qualche cosa
Alla televisione
E mentre il buio si calava per le strade
E sui cancelli e le ringhiere di Torino
E si era spenta anche la luce del balcone
Dove c’era quel bambino
Io per un attimo ho creduto di vederti
In mezzo agli altri sotto a solidarizzare
Però non eri tu e son rimasto su
Sul tetto a bivaccare
No, non scendo…
Sono passati giorni e notti da quel giorno
E per la strada tutto torna a circolare
Solo ogni tanto c’è qualcuno che alza gli occhi
E mi guarda guardare
Anche i compagni sono andati e li capisco
Non era mica così facile restare
Se c’è qualcuno che ti aspetta
Se hai qualcuno da potergli raccontare
Così da solo adesso guardo per mio conto
E non m’importa più di scendere o tornare
E non m’importa più nemmeno di sapere
Chi mi ha fatto licenziare
Passano i giorni tutti uguali e non li conto
Tolgano il fiato a chi li insegue da vicino
Io di per me rimango qui e mi accontento
Di parlare col bambino.
- Artist:Gianmaria Testa
- Album:Vitamia (2011)