Supermarket lyrics
Supermarket lyrics
Ehhh... mmmm... allora... cioè, no...
Oh mamm... dunque... eh... cioè... praticamente
Eh... dunque... oggi ne abbiamo... che ore saranno?
Dunque, oggi ne abbiamo...
Cinque ann... cinque anni fa... io... dunque...
Mio fratello si è sposato nel '42
Poi gli han portato su la mobilia
Eh... sì, cinque anni fa... cin...
Allora, cinque anni fa avevo su una specie di attività
Eh... insomma, saranno passati un cinque anni
Una specie di attività non direi neanche commerciale
Neanche di compravend... insomma... vendev... avevo su un negozio
Ma neanche un negozio... come un emporio
Eh... insomma vendevo un po' di tutto
Vendevo tacchi, dadi e datteri
Avevo anche un pacchetto di pasta, di maltagliati senza lega
Insomma, avevo fatto un blocco di un chilo e mezzo e li tenevo lì
Se un domani il cliente li vuole, ce li ho, no?
Insomma, son lì che lavoro coi tacchi, i dati e i datteri
E... io sono partito da niente, eh
Poi, adagio adagio, a furia di sacrifici, di...
Insomma, guardi, bisogna stargli dietro alle attività, guardi
Io ho fatto sacrifici, ho fatto... mi son fatto prestar dei soldi, ho fatto dei debiti
Ehm... insomma, c'è in giro ancora della gente che mi cerca adesso
Insomma, ho dedicato... ho passato un periodo...
Di... di... insomma, mi son fatto un culo così con quel negozio lì
Però cinque anni fa mi sono detto:
"Ho passato quello che ho passato, però, oggi come oggi, mi trovo nell..."
Eh... cinque anni fa non era merda
Cioè praticamente era stata un'annata no quella lì
Insomma, son lì che lavoro coi tacchi, i dati e i datteri
Eh... un giorno viene un signore di una società anonima
Che io tra l'altro non conoscevo neanche
Viene lì e mi fa: "Facciamo l'affare?"
Pronti! Qui ci sono i tacchi, lì ho i datteri e c'è anche il maltagliato
Mi dice: "Se lei mi dà il negozio, io le darei un tot"
Insomma... eh... eh... l'ho pagato io un tot, che affare è questo qui?
Allora con un giro di parole gli ho fatto capire che...
Dopo lui mi ha chiuso la porta in faccia...
Ha fatto anche dei gesti e la faccenda ha avuto uno strascico
Insomma, guardi, c'è in giro della gente veramente, eh...
Questo qui me ne ha fatte di tutti i colori, allora:
Diffamazione, andava in giro a dire che io qua, io là
Mi metteva i bastoni tra le ruote...
Me ne ha fa... me ne ha combinate di...
Insomma... insomma... andava in giro a dire che non mi piacciono le Marlboro
Io ci ho sofferto molto
Dopo... dopo un sei anni... no... dop... dunque
Dopo mio fratello ha venduto la mobilia...
Sì, dopo un sei anni torna lì e mi fa:
"Lei faccia come crede, noi il supermarket lo faremo ugualmente
Abbiamo già comperato tutto il palazzo"
Hanno buttato giù tutto il palazzo, è rimasto solo il mio negozio
Insomma, hanno fatto su un polverone che ho dovuto lucidare tutti i tacchi
Ho ancora i datteri adesso da mettere in ordine
Ho salvato il maltagliato... eh... è nel cellophane
Allora ho fatto due conti e mi sono detto:
"Sono proprio in mezzo al supermarket, sono al coperto
Se verrà la gente, passerà anche dal mio negozio... temporeggio"
Han fatto su il supermarket, han fatto l'inaugurazione a inviti
Molta bella gente... proprio... si vedeva che avevano scelto la creme
Eh... insomma, si vedeva anche dall'eleganza, poi la distinzione
Insomma, c'era anche Little Tony quella volta lì
E... poi hanno tagliato il nastro, hanno fatto entrare tutta la gente
Hanno messo su la musica... hanno messo su... mmmm...
"La senti questa voce", cantata dai Nickel bocker
Le gente veniva anche nel mio negozio
Venivano dentro, "Ostia che bei tacchi... che bei datteri... c'è anche il maltagliato"
E la roba andava via perché questi qua... eh...
Loro si servivano da soli, no?
E... e dopo andavano a pagare alla cassa del supermarket
Allora col ragioniere ho... eh.... osti, non mi conviene!
E praticamente ho venduto il negozio per la metà del tot
Che mi sono detto: "A questo punto il supermarket lo faccio io"
Non lo faccio in centro, dove il terreno, esso, mi incide
Lo faccio decentrato, ma neanche in periferia
Proprio fuori... ma neanche fuori... proprio decentrato... eh...
Insomma, bisogna fare 180 chilometri, perché ho trovato un terreno, a colpo di fortuna...
Un appezzamento... eh... non è in piano, non è molto in piano
Non direi neanche scosceso... eh... perché...
Insomma, praticamente ho comprato un precipizio
In pianta sono 7 centimetri... eh... però...
Sopra c'è una vista... ah, c'è una vista!
Ah, lì siamo su 1300, eh...
E sotto si vede tutto il pantofolificio
Adesso c'è l'architetto che mi ha fatto il progetto
Una... una brava persona, insomma si capisce che ha studiato
Poi anche il modo di fare... insomma, si vede...
Che il mondo, la distinzione, poi anche il modo di trattare con la gente...
Eh... insomma, gli manca la parola
È anche molto elegante, usa molto profumo poi eh...
Ha anche degli anellini... e in ufficio ha un geometra di 13 anni
Eh... lui dice che per quello che gli serve gli va bene quello lì
Non gli ho dato confidenza perché voleva discutere il progetto ballando
Però ha pensato a tutto, no... si tratterà solo di portar la gente su a far la spesa
Quindi, con dei pullman io andrei a ritirare le massaie, le porterei su
Si tratterà di star via un otto, nove giorni... perché il tempo vola
Le sistemerei nell'albergo di un mio amico
Di modo che se magari me ne capitasse qualcuna che... insomma...
Insomma gli do i buoni premio
Eh... adesso in attesa della realizzazione del progetto
L'architetto mi ha approntato un negozio semovibile all'aperto
Esso consta... la struttura è... la struttura è... è portante nel sens...
Ma io... oh Madonna... non direi neanche che è uno spiazzo...
Non direi neanche che è un phon, mmmmm... è come un tavolo senza le gambe davanti
In mezzo le sue belle ruote... non mi ricordo mai la piantina...
Eh... non mi ricordo mai la piantina... eh...
Dietro ha due piedini che vanno giù fino a toccar terra
E poi c'è sopra c'è una spe... c'è una sua bella tenda
Due manici qui
Tac... i datteri! Tac... i dadi e i datteri!
Tac... i datteri! Tac... i datteri e i dadi... i datteri!
Tac... i datteri!
- Artist:Cochi e Renato
- Album:E la vita, la vita (1974)