Uspavanka za dečaka [Italian translation]
Uspavanka za dečaka [Italian translation]
Te lo dirànno forse un giorno
come io ero cosa é come.
Tesoro mio, pulcino mio.
Parleranno i saggi,
quando non potrò difendermi,
se fossi stato vicino, molte parole, non sarebbero state dette.
Ti parlerà della vela
quello che non ha alzato l'ancora.
Cosa sono io per loro, una favola infestata,
fortezza con una strana lucentezza.
Quando stavo tremando davanti al drago
guardavano dalla periferia.
Ma tu sai che stanno combattendo
il marciume dei propri occhi.
È tempestoso qua su,
dove non molti di noi sono arrivati.
So che sogni un mare di santi,
e cammini lungo quel molo.
Luce dei miei occhi.
Ti dirànno qualunque cosa.
La malizia seguira l'eco del mio sorriso.
Si inginocchia in supposizioni a
beccare come taccole,
le mie parole mal dette
Ho contato le persone dalla croce,
regole ed eccezioni
una specie persa ovunque,
solo il raro trova il raro.
So che sogni la risurrezione,
una sagoma timida,
tu, che eri lì, nel mio respiro
Ti dirànno tutto un giorno,
i migliori sono difficili da perdonare.
Tesoro mio, pulcino mio.
Dei potenti topi da una bottiglia
appariranno come testimoni,
parlando della mia avventurosa ricerca del Graal.
Non lo so più, Dio non voglia,
che questo peso di peculiarità
io innesterò su di te,
se non è già troppo tardi.
Perché so che sogni
urla e il silenzio muto.
Tu che eri ovunque,
nel mio tutto.
Tesoro mio, pulcino mio, leoncino mio.
- Artist:Đorđe Balašević