Zeugnistag [Italian translation]

Songs   2024-12-02 17:54:45

Zeugnistag [Italian translation]

Penso che dovevo avere dodici anni

E ancora una volta era (il) giorno della pagella

Solo questa volta, pensai, crolla l’edificio scolastico

insieme con tutto il tetto a capriate

Quando la mia bianca e brutta fu davanti a me

Non si presentò** nessuna possibilità* di speranza

Ero un cane pigro e per di più molto ostinato, nonostante ciò non avrei mai creduto di essere un fallito totale così.

Così, ora è capitato, pensai, ora è tutto finito

Mai anche un quattro in religione

Oh (uomo) no, con questa pagella è meglio che tu non vada a casa ma semmai nella legione straniera

Io non la mostrai ai miei genitori e firmai per loro colorato per bene, non sembrava brutto, senza vantar(mi).

Forse ero scarso*** in tedesco e biologia e ma (al contrario) sapevo dipingere molto bene

L’incantesimo venne fuori naturalmente già il mattino seguente.

La falsificazione non era così tanto talentuosa

Il Preside arrivò, sbuffando mi portò fuori dalla classe

Così ero li, solo, silenzioso e piegato

Poi fece venire i miei genitori,

si appoggio.

Godeva già pieno della propria idea di giustizia.

Ceffoni in (faccia) per l’imbroglione, quel pezzo di screanzato di vostro figlio.

Mio padre prese la pagella tra le mani e mi osservò

E disse tranquillo disse: “Per quanto mi riguarda qui non c’è la più piccola traccia di dubbio

Questa è certamente la mia firma”

Anche mia madre disse, si, era la sua firma

In vero scarabocchiata, ma bisognava capire

Che prima aveva portato due pesanti borse della spesa

Poi disse:”Vieni, ragazzo, andiamo”

Io ho perso ancora diversi lunghi anni sui banche di scuola è ho studiato senza oppormi

nomi, tabelle e teorie

entrate da una parte e uscite dall’altra****

così che non mi sono rincretinito del tutto

Solo una lezione è ritornata fuori negli anni

Solo una dal mucchio di zavorra:

Come fa bene, sapere, che qualcuno ti da rifugio allo stesso modo, qualsiasi cosa tu abbia fatto.

Io non so se fosse giusto che i miei genitori mi abbiano portato via, e dov’è la morale(?)

Le persone intelligenti discutono, i sapientoni disputano

Io non lo so, non mi importa,

So solo una cosa, io vorrei per tutti i bambini del mondo

E da ultimo naturalmente per te,

Figlio mio

Quando le cose si fanno difficili, quando le cose vanno male, quando cade il mondo

Genitori che siano fatti di questa pasta*****

Genitori che siano fatti di questa pasta

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  • country:Germany
  • Languages:German, French, English, Dutch
  • Genre:Singer-songwriter
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